L’intervista ad Aaron Russo di Alex Jones: il produttore regista dimenticato da Hollywood che rivelò i piani delle elite globaliste

Aaron Russo rilasciò una importante intervista ad Alex Jones poco prima di morire. I contenuti confermano tutti i sospetti sulla sua emarginazione da Hollywood già a partire dalle sue opere bannate come America: Freedom to Fascism

Da tempo volevo dedicare uno spazio apposito, uno speciale su Aaron Russo, il produttore e regista che ha accusato direttamente il sistema e probabilmente è stato anche eliminato per questo…

In ogni caso esiste una evidente censura nei confronti delle sue opere, quindi cercherò di colmare questa lacuna dei media mainstream, occupati a seguire in questi giorni settembrini del 2024 i mostri della Mostra del cinema di Venezia, così come li ha definiti anche Blob. Mentre le selezioni delle opere sono sempre più prone alla propaganda USA.

In questa intervista Aaron Russo rivela con tanta semplicità alcuni piani del globalismo. Questi piani sono programmi sviluppati in decine e decine di anni e non deve sorprendere quando è rivelato che anche il femminismo è stata una loro invenzione per aumentare sempre più il controllo della popolazione. Il femminismo poi fu il trampolino di lancio per l’ideologia gender di oggi che spinge al fluid gender, ovvero la confusione totale dei generi, alla femminilizzazione del maschio, alla transizione dei transgender, il tutto proiettato verso la sottrazione definitiva della maternità alla donna con gli uteri artificiali, ecc., ecc.

L’amicizia di Russo con Nicholas Rockefeller ci permette di comprendere la completa freddezza e disumanità di tali personaggi, disposti a tutto per eseguire i loro piani. Il famoso chip che installato nel copro umano permetterebbe il controllo altro non è che l’inserimento di nanobot che sono in grado di agire all’insaputa delle persone… Il discorso è chiaramente lungo e riguarda anche i recenti vaccini. Ma anche il wallet digitale è una forma potentissima di controllo, laddove quasi tutti i parametri biologici della popolazione vengono registrati e controllati da una intelligenza artificiale che è ovviamente in mano alle élite…

Lo scenario distopico di Russo si è quindi in parte già avverato e la cosa più grave è che nessuno ne parli, per paura come dice lui stesso alla fine dell’intervista, ma spesso per ignoranza.

Buona visione! E un grazie immenso al tema di Detoxed.info