West Bank: Family Under Fire di Katie Arnold in poco più di venti minuti documenta la strategia di invasione di Israele in Cisgiordania
Dopo Holy Redemption, un altro piccolo grande documentario descrive con perfetta sintesi il piano di invasione da parte di Israele ai danni del popolo palestinese.
Katie Arnold si limita a filmare una discussione tra esercito, coloni e i proprietari di quel pezzo di terra. Sono i coloni sempre offensivi ed aggressivi. E poi anche quella sparatoria che avevamo visto in Holy Redemption, gli israeliani con l’esercito, ma anche i coloni sono quasi sempre armati e determinati ad usare le armi contro i palestinesi.
Costruiscono recinti, arrivano improvvisamente con ruspe che spazzano tutto, issano bandiere di Israele… Davvero inverosimile che non ci sia alcuna autorità “internazionale” che si occupi di questa chiarissima violazione di diritti.
Ed, infatti, è grazie a questo tipo di documentari che il popolo occidentale addormentato dai media mainstream dovrebbe sollevarsi contro le notizie spazzatura… propinate 24 ore su 24.
La guerra è una questione solo di rapina di terre, di espulsione di popolazioni, sotto la complice e consapevole copertura del governo israeliano, che si è reso anche autore di centinaia di omicidi… con il suo esercito.
Allora la presunta risposta al noto attentato del 7 ottobre non può coincidere con una strategia di intimidazione e soprusi nei confronti di un popolo inerme. Molti palestinesi non erano certo in grado di resistere di fronte ad un attacco armato e sono così già fuggiti.
Grazie a Al Jazeera possiamo vedere il presunto conflitto israelo palestinese per quel che è stato forse da sempre: una conquista unilaterale delle terre con giustificazioni varie….
Grazie anche al prezioso lavoro del team di Buffonate di Stato che ha aggiunto i sottotitoli in italiano.
Di seguito il link al video su Aljazeera