C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando di Federico Greco e Mirko Melchiorre
C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando di Federico Greco e Mirko Melchiorre… La sanità è una delle chiavi di lettura per comprendere i crimini del neoliberismo
C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando di Federico Greco e Mirko Melchiorre… La sanità è una delle chiavi di lettura per comprendere i crimini del neoliberismo… Ma attenzione, ho già letto alcune frettolose recensioni… Qui non si parla dello scandaluccio dell’ospedale, delle privatizzazioni della sanità, sì se ne parla, ma è un dettaglio all’interno di un progetto molto più grande.
Non so se Federico Greco e Mirko Melchiorre abbiano cercato un cavallo di troia proprio per mettere spalle al muro tutti i vari protagonisti del globalismo. Globalismo portato avanti da Rothschild e Rockfeller (anche se non sono citati) che hanno il controllo quasi totale della popolazione mondiale.
Se si inizia il film con Salvator Allende e si chiude con la citazione da Naomi Klein è chiaro che questo è il più importante documentario italiano non solo degli ultimi anni, ma di sempre. I due registi che hanno scritto e diretto quest’opera mostrano una conoscenza avanzata di questi temi il più delle volte oscurati dai media mainstream.
Temiamo dunque che anche questo film possa essere ostacolato nella sua diffusione.
Gli attivisti della Calabria mostrano come sia difficile intraprendere una vera azione di protesta.
Ma torniamo alla fine per raccontare l’inizio… La Klein afferma in “Shock Economy” che il fondamentalismo capitalista ha bisogno di grandi disastri per affermarsi.
La Klein ha azzeccato la storia degli ultimi anni. Se mettiamo in fila alcuni eventi ci rendiamo conto che sono quelli più disastrosi ad aver cambiato tutti i paradigmi delle popolazioni mondiali, cambiate le politiche, cambiato tutto insomma. E dopo l’11 settembre, dopo quel “disastro” cambia davvero tutto. Ma basterebbe voltare le pagine indietro della storia per ritornare al fatidico 1973, anno della morte “misteriosa” di Allende.
Nel film vengono considerate altre date importanti, quella della nascita del servizio sanitario nazionale nel 1978 e subito dopo dell’attacco a questo sistema. Guarda caso due nuove figure negli anni successivi sono determinanti e non solo nei loro paesi. Si tratta di Ronald Reagan e Margareth Thatcher… Ne sa qualcosa anche Ken Loach presente nel film e lucido commentatore delle vari oppressioni del popolo fatte in nome del libero mercato da questi bravi personaggi.
Il neoliberismo ha adottato tante parole per convincere le persone, ma soprattutto è entrato nelle università, come la Bocconi in Italia, per cominciare a strutturare l’abbattimento completo del sistema sanitario. Non era certo l’unico obiettivo delle agende neoliberiste, ma uno dei più importanti. C’era Big Pharma ad aspettare i lucrosi risultati.
Qualche giorno fa in un video l’ingegnere elettronico Giovanni Trambusti, dopo un incredibile elaborazione dei dati ISTAT, ha dimostrato con i numeri che la mortalità nel periodo della cosiddetta pandemia è stato causato dall’abbassamento repentino dei ricoveri. E cosa scopriamo anche qui nel film di Greco e Melchiorre? Che di fatto abbassare il numero dei posti letto negli ospedali ha sempre aumentato la mortalità per mancanza di cure necessarie.
La privatizzazione con il cambio delle vecchie unità sanitarie in aziende, il cambio di nome per questi farabutti è sempre importante, ha avviato un percorso che ha portato al ticket e poi ci sta avviando al costo delle cure sanitarie solo a carico dei cittadini. Già come in certi paesi africani, laddove Gino Strada racconta che per una operazione all’appendice, il malato doveva pure portare a sue spese il bisturi…
Questi mascalzoni del neoliberismo hanno nomi chiarissimi… Sono i politici di “sinistra”, che con il portafogli gonfiato dalle multinazionali del farmaco, si vede la Lorenzin a braccetto con i manager della case farmaceutiche, hanno garantito un gettito sempre più cospicuo per le casse di Big Pharma. E arriviamo dunque ai vaccini, per fortuna il film ha il coraggio di includerli nell’argomento dicendo chiaramente come siano il più grande affare poiché proprio tutti li potranno adottare, sia i sani che i malati…
Draghi, tutti i burocrati infami dell’Europa come Ursula von der Leyen a Renzi e Monti, altro economista servo dei poteri globalisti, sono i criminali responsabili del depotenziamento continuo della sovranità delle Nazioni, del loro impoverimento attraverso il debito usuraio della banca europea…
Ma a questo punto se abbiamo capito tutto, almeno una piccola parte della popolazione, è in grado di capire come funziona il giocattolo, cosa c’è da comprendere ancora?
C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando è una sorta di manuale delle istruzioni, in più ci sono le interviste di persone che fanno parte di questi sistemi infiltrati da tali criminali interessi (OMS, etc.), che confessano in modo chiaro e onesto come la popolazione mondiale sia in pericolo… Che certi personaggi come Bill Gates non sono filantropi ma biechi assassini quando mettono in cima a tutto il guadagno economico.
C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando deve essere visto il più possibile, deve arrivare a chi socchiude o chiude gli occhi per non accettare quello che anche un idiota capirebbe… Non è il momento di svegliarsi per tutti?