Terraviva Film Festival, presentata la quarta edizione

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Presentata la quarta edizione del Festival dedicato al cinema migrante e ai temi dell’inclusione dell’ambiente e della sostenibilità, che si terrà sia in presenza a Casalecchio di Reno e a Bologna che in streaming su MYmovies. Tema della nuova edizione l’INSOSTENIBILITÀ. In programma 14 opere provenienti da 12 paesi del mondo.

GENOMA FILMS e l’Associazione Amici di Giana presentano la quarta edizione del TERRAVIVA FILM FESTIVAL, rassegna cinematografica e di cultura ormai consolidata che, attraverso proiezioni, un concorso cinematografico di lungometraggi e cortometraggi, talk e masterclass destinate al pubblico ma anche ai giovani del territorio, si propone di promuovere una conoscenza e comprensione dell’altro e delle diverse identità e una visione del futuro che sia sempre più consapevole e sensibile alle questioni urgenti e delicate che caratterizzano il nostro presente.

Il Festival, in programma dal 22 al 26 novembre 2023, intende contribuire allo sviluppo dell’inclusione e della cultura della sostenibilità, alla sensibilizzazione verso i temi ambientali, strettamente legati alle migrazioni e alla genesi dei conflitti; intende continuare ad attenzionare la rivendicazione di tutti i diritti umani e civili ma soprattutto vuole far conoscere alcuni tra gli artisti emergenti e più interessanti espressione dei paesi del sud e dell’est del mondo.

Dopo l’esordio solo on-line nel 2020 a causa della pandemia, il ritorno in presenza nel 2021 e la consacrazione nel 2022, anche la nuova edizione 2023 dell’evento –  ideato da Paolo Rossi Pisu di Genoma Films insieme a Laura Traversi dell’Associazione Amici di Giana che ne cura la direzione artistica insieme a Giampiero Judica – continua a mantenere la doppia collocazione fisica e virtuale: verrà infatti realizzato sia in streaming su MYmovies che dal vivo al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno (per la giornata inaugurale e gli ultimi due giorni, compresa la premiazione) e soprattutto nei 2 giorni centrali a Bologna negli spazi del DAMSLab del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, grazie a una rinnovata collaborazione con l’ateneo.

Il primo kick-off del festival era avvenuto già lo scorso giugno, in occasione della tappa bolognese del tour musicale di Russell Crowe Indoor Garden Party – il cui incasso era stato devoluto dall’organizzatore Genoma Films in beneficenza per gli alluvionati dell’Emilia Romagna – quando l’attore e cantante aveva ricevuto il “Terraviva Green Award”, un prezioso riconoscimento per il suo costante e continuo impegno nella lotta al cambiamento climatico.

La parola chiave di quest’anno è INSOSTENIBILITA’, un termine che purtroppo ben si adatta alla contemporaneità e a un presente in cui numerose situazioni sono ormai difficilmente tollerabili a livello sociale, ambientale e umano. Il concetto dell’insostenibilità verrà declinato nei vari focus del Festival, (proposti  anche da Panel con ospiti in dialogo con il pubblico), che da sempre vogliono fotografare il reale a 360°: il tema della migrazione (la cui narrazione ha subito una sorta di involuzione negli ultimi anni); il tema dell’intelligenza artificiale e le sue possibili ricadute negative non solo creative e sociali ma anche sulla sostenibilità; il tema dell’ambiente e della moda e l’impatto che l’industria dell’abbigliamento può avere sulle nostre vite; e infine il tema della questione femminile in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

IL PROGRAMMA

 

Il programma – disponibile al sito https://terravivafilmfestival.it/programma/ – prevede un concorso di 13 opere provenienti da oltre 10 paesi e un film fuori concorso, proiettati nelle location del festival e in streaming su Mymovies.

CONCORSO – 13 opere (di cui 4 cortometraggi) per uno sguardo attuale, urgente, critico ed equilibrato sul nostro presente.

  1.    20 days in Mariupol di Mstislav Chernov (Ucraina, 2023 – 95’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

All’inizio dell’invasione russa, una squadra di giornalisti ucraini intrappolati nella città assediata di Mariupol lotta per continuare a documentare le atrocità della guerra.

  1. After the bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano (Italia, 2023 – 66’), proiettato presso DAMSLab @BOLOGNA

La vita di Valeria Collina è sconvolta dalla morte del figlio Youssef, membro di un commando jihadista, ucciso durante un attacco terroristico a Londra. Dopo l’evento, Valeria riflette sul suo passato cercando di fare pace con il ricordo di suo figlio.

  1. Beautiful Poison di Dan Ashby (UK – Canada, 2023 – 12’) proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Dopo aver scoperto i fiumi arancioni di un’ex città carbonifera avvelenata dall’ossido di ferro, un artista ha un’idea poco ortodossa: estrarre la sostanza chimica e trasformarla in pigmento per la pittura.

  1. Deep rising di Mathieu Rytz (USA, 2023 – 93 min), proiettato presso DAMSLab @BOLOGNA

Riflessione sul destino che attende l’ultimo bioma terrestre che non è ancora stato irrimediabilmente traviato dalla presenza umana: l’oceano profondo. Oggi, però, alcune grandi organizzazioni stanno valutando di cominciare a estrarre metalli e gas dal fondo marino per sopperire alla crisi energetica mondiale.

  1. En attendant les robots di Natan Castay (Belgio, 2023 – 39’), proiettato presso DAMSLab @BOLOGNA

Dopo aver perso il lavoro durante il lockdown, Natan si iscrive a un sito web di microtask. Divenuto un “Turker” insieme a decine di migliaia di altri, viene pagato un centesimo per ogni volto che cancella su Google Street.

  1. Fremontdi Babak Jalali (USA, 2023 – 88’) – film di apertura e unico film di fiction in concorso, proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Donya, un tempo traduttrice dall’afghano per conto dell’esercito statunitense lavora oggi a San Francisco, in una fabbrica di biscottini della fortuna cinesi. Colpita da un’improvvisa rivelazione, Donya decide di inserire un messaggio speciale all’interno di un biscotto.

  1. Hawar, our banished childrendi Pasquale Bourgaux (Belgio – Svizzera, 2023, – 74’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Nel 2014, Daesh ha preso il controllo dell’Iraq settentrionale, dove vive la comunità yazida, e ha separato le famiglie, uccidendo gli uomini e rapendo donne e ragazze, che sono state poi “offerte” ai combattenti della jihad.

  1. Las Memorias perdidas de los àrboles di Antonio La Camera (Italia, 2023 – 20’), proiettato presso DAMSLab @BOLOGNA

Nel cuore della foresta amazzonica peruviana, due alberi si risvegliano nella notte e intraprendono un viaggio spirituale alla scoperta di un passato in cui erano due bambini fratelli.

  1. Loud & Here di Josian Blanc (Canada, 2023 – 8’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Dopo aver notato troppi casi di violenza sessuale non denunciati o impuniti nelle loro stesse scuole, 23 ragazze adolescenti decidono di prendere in mano la situazione per apportare un cambiamento significativo alla politica che riguarda i consigli scolastici di tutto il Quebec.

  1. Seven Winters in Tehran di Steffi Niederzoll (Francia – Germania, 2023 – 97’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Iran, 2007: Reyhaneh Jabbari, 19 anni, è condannata a morte per l’omicidio dell’uomo che aveva tentato di violentarla. Grazie a video, testimonianze dei familiari e lettere scritte dalla giovane donna in carcere, il film ripercorre il destino di Reyhaneh, simbolo universale di resistenza contro la violenza sulle donne.

  1. She run the world di Koval Bhatia (India, 2023 – 14’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Il problema della gestione dei rifiuti urbani in India sta soffocando le risorse naturali delle città. Tre giovani donne sono emerse come modelli di ruolo, offrendo soluzioni sostenibili, trasformando stili di vita e mentalità.

  1. The Yellow Ceiling di Isabelle Coixet (Spagna, 2023 – 93’), proiettato presso TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

La storia di nove ex studenti del teatro spagnolo Lleida che hanno sporto denuncia contro due dei loro insegnanti per abusi sessuali.

  1. Zero Waste di Dong Hyun Danny Kim (Corea del Sud, 2023 – 71’), proiettato presso DAMSLab @BOLOGNA

Per capire meglio come mai così tanti materiali riciclabili finiscono nei nostri oceani e nelle discariche, il regista Danny Kim racconta gli sforzi esistenti di riciclo e riciclo e le storie personali di cinque promotori del cambiamento in Corea del Sud.

 

PROIEZIONE FUORI CONCORSO A CHIUSURA DEL FESTIVAL

The Persian Version di Maryam Keshavarz (Usa, 2023 – 107 min) uno spaccato di genealogia al femminile iraniano-americana che riesce a raccontare con il linguaggio della fiction in un mix di comedy e drama una storia di vita importante e in linea con il festival.

Come di consueto il programma anche quest’anno affronterà – con proiezioni, talk e performance – QUATTRO TEMATICHE SPECIFICHE per ciascuna delle quattro giornate:

  1. 22 NOVEMBRE – TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Giornata con focus su Migrazione

Alle ore 16.00 – dopo l’inaugurazione della manifestazione – si terrà il talk Migrazione: l’insostenibile limite dei confini moderato dai direttori del Festival Laura Traversi e Giampiero Judica con la partecipazione Jalal Albess (regista vincitore premio Gianandrea Mutti 2023), Valeria Weerasinghe (illustratrice e regista), Elena Granata (docente e saggista), Sara LemLem (Videomaker, fondatrice di DOTZ.media), Paule Yao (Archivio Memorie Migranti, attivista e vincitrice concorso Dimmi 2019).

Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola MicheliniViva L’arte.

  1. 23 NOVEMBRE – DAMSlab UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

Giornata con focus su Ambiente

Alle ore 16.00 si terrà il talk Moda: l’insostenibile danno della vanità moderato da Ilaria Chiavacci (giornalista e autrice) con la partecipazione di Carlo Mazzoni (editore di Lampoon Magazine), Nastaran Rezaee e Yasaman Rezaee (fondatrici del marchio Pairi Daeza), Lucia Zappa (sustainability manager per il marchio Endelea), Francesca Sarteanesi, (fondatrice di Almeno Nevicasse). Il talk vuole offrire una riflessione critica sull’impatto che l’industria dell’abbigliamento può avere a livello ambientale.

Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola MicheliniLess is more 2.0.

  1. 24 NOVEMBRE – DAMSLab UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

Giornata con focus su Intelligenza Artificiale

Alle ore 16.00 si terrà il talk IA: umanamente insostenibile? moderato Gaia Trussardi (artista e imprenditore) con la partecipazione di Leonardo Caffo (filosofo), Prof.ssa Alessandra Costanzo (Ordinario di campi elettromagnetici, UNIBO) e Marco Trabucchi (giornalista tech)

Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola MicheliniRestiamo Umani.

  1. 25 NOVEMBRE – TEATRO COMUNALE LAURA BETTI @CASALECCHIO DI RENO

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

Alle ore 15.00 si terrà il talk Donne: sostenere l’insostenibile.

La moderatrice Marta Perego (giornalista e scrittrice) dialogherà con Lilia Giugni (docente universitaria, attivista e autrice di La rete non ci salverà) e Filippo Biolé (avvocato del lavoro, pari opportunità e diritti umani).

Alle ore 16.00 sarà la volta di una chiacchierata con diversi dei partner che hanno sposato il Terraviva Film Festival: Ida Lego (Reuse with Love), Susanna Zaccaria (Casa delle donne), Roberta Baldazzi (Rise Against Hunger Italia) e Jacopo Soranzo (Cefa).

Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola MicheliniIntroverse 2.0.

 

TERRAVIVA FILM FESTIVAL si pone come un’iniziativa culturale volta alla creazione di consapevolezza, mai come in questo momento necessaria e viva tra le nuove generazioni e come contributo verso l’accettazione e comprensione delle diversità culturali, di origine e religione. Con il coinvolgimento degli istituti scolastici della Città Metropolitana di Bologna verrà istituita anche quest’anno una giuria e un premio Terraviva studenti per il miglior film e cortometraggio.

Rinnovano anche nel 2023 la collaborazione con il festival eccellenze al femminile:

–        Gaia Trussardi, artista e imprenditore, che ha curato l’organizzazione dei panel in collaborazione con la Direzione Artistica;

–        Paola Michelini, autrice e attrice che condurrà una masterclass e sarà protagonista quotidiana di monologhi di diversa durata, veri e propri spettacoli che indurranno a una riflessione attraverso l’arte sui temi giornalieri della manifestazione;

–        Priscilla Muscat, attrice ed educatrice professionale che sarà madrina della manifestazione anche quest’anno e condurrà una masterclass;

–        Valeria Weerassinghe, già vincitrice del Premio Mutti 2021 che torna a firmare il poster del festival anche per questa edizione.

Confermate anche le numerose masterclass realizzate da professionisti: regia (con il vincitore del Premio Mutti 2020 Mounir Derbal), movimento creativo (con la coreografa e danzatrice Silvia Traversi), scrittura performativa (con l’attrice e autrice Paola Michelini) e recitazione (con l’attrice Priscilla Muscat), due lectiones magistrales di Laura Silvia Battaglia (giornalista e documentarista) e Prof. Marco Cucco (università di Bologna), oltre a un’esperienza di solidarietà partecipata – “It starts with a Meal di Rise Against Hunger”: saranno legate ai temi oggetto del festival e dedicate ai ragazzi dei licei e istituti superiori aderenti all’iniziativa.

Durante la cerimonia di premiazione di domenica 26 novembre alle ore 18 verranno consegnati:

–        Premio “Raffaele Pisu 2023” al migliore film, conferito dalla Giuria tecnica, composta da: presidente Emilio Marrese (filmmaker), Valentina Lodovini (attrice), Riccardo Romani, (filmmaker), Niccolò Selmi (attore), Michele Bertini Malgarini (regista)

–        Premio Terraviva Studenti al miglior film, conferito dalla Giuria degli studenti del Liceo Leonardo Da Vinci e Liceo Laura Bassi.

–        Una Menzione speciale verrà conferita dagli studenti del Corso del Prof. Marco Cucco (università di Bologna)

Le proiezioni sono in programmazione tutti i giorni tra le 18 e le 22, i talk nelle ore precedenti. L’inaugurazione e la premiazione si terranno rispettivamente il 22 alle ore 16 e il 26 novembre alle ore 18 presso il Teatro Comunale Laura Betti. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti. Tutto il festival sarà anche fruibile gratuitamente in streaming su MYmovies al link https://www.mymovies.it/ondemand/terraviva/

TERRAVIVA FILM FESTIVAL è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia Romagna, e di BCC EmilbancaGranaroloRomagnoli F.lli SpaDeisa Ebano Spa (Zig Zag, Calzanetto e Ebano).

Il programma completo di proiezioni, talk e masterclass è disponibile sul sito del festival www.terravivafilmfestival.it

 

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