Final Days, di Matthew Skow e Nick Stumphauzer
Final Days è il resoconto consapevole dell’ingresso dell’umanità nell’epoca del transumanesimo. A chi tocca una reazione per salvare ciò che resta dell’uomo?
Skow e Stumphauzer, in questo documentario che è la raccolta già vista degli eventi più significativi degli ultimi 3 anni, associano la storia passata dell’uomo alle evidenze del presente portate avanti dagli strumenti tecnologici che servono proprio al passaggio da umano a transumano, una sorta di ibrido annunciato da tutti i guru, a cominciare da Harari e Schwab…
Questa storia però è iniziata molti anni fa, quando l’uomo era appena un cavernicolo e bazzicava nel Paradiso prima di venire scacciato. Il mondo, insomma, è scivolato nelle mani di Satana, il cui scopo è proprio quello di privare l’umanità della sua origine divina. E per farlo ha usato fin dai tempi remoti la tecnologia, come la scoperta del ferro ecc.
Ma come ha operato il diavolo per far “avanzare” l’umanità più velocemente? Soprattutto attraverso i sogni che rivelavano ai prescelti i segreti della materia. Successe a Mendelev con la tavola periodica, a Bohr, e perfino a Steve Jobs. Molti grandi personaggi, autori di clamorose invenzioni rivelano di aver ricevuto l'”aiutino”… Beh, si trattava di Satana, col quale il patto si stringeva in cambio di fama e successo…
La situazione è degenerata nell’ultimo secolo e mezzo, quello della industrializzazione massiccia con l’avvento di macchine sempre più sofisticate fino all’intelligenza artificiale che renderà di fatto gli individui dei terminali connessi, pronti a fare tutto quello che l’intelligenza artificiale chiederà loro.
Ma cosa c’è dietro l’intelligenza artificiale lo dicono all’inizio del film gli autori richiamando un post su Twitter, definito raggelante, da parte dell’utente holowsun: l’intelligenza artificiale non è artificiale, tutta la tecnologia proviene da super intelligenze demoniache e viene insegnata agli esseri umani per facilitare la nostra distruzione.
Il transumanesimo negli ultimi anni arriva a un punto di non ritorno, dal momento che tecnologie militari sono utilizzate per hackerare l’essere umano. I vaccini sono un’arma biologica che utilizza nanoparticelle lipidiche con l’ossido di grafene che rende il corpo una vera e propria antenna.
A questo punto lo scenario descritto da Skow e Stumphauzer appare del tutto perduto, non più una discesa verso l’inferno, ma l’inferno stesso, la strada di non ritorno all’umanità…
La falsa pandemia ha accelerato il processo, un’opportunità per operare il grande reset; i vari potenti ripetono sempre le stesse frasi , da “nessuno è al sicuro” di fronte al fuffavirus fino a “ricostruiremo meglio di prima”…
Il vaso di Pandora è stato aperto, le analisi di vari ricercatori come Campra e Young, hanno dimostrato la presenza di corpi estranei nei vaccinati, trasmettitori che si rivelano col bluetooth anche in un cimitero… E i coaguli spaventosi di sangue trovati nei cadaveri, che dimostrano le vere cause di morte di milioni di individui…
Citazioni da film come Jurassic Park, laddove gli scienziati non si sono mai preoccupati di fermarsi o meno di fronte a quello che stavano creando… Ma gli odiatori di Dio alla fine pagheranno anche se sarà troppo tardi…
Final Days è un fondamentale resoconto per chi vuole ancora pensare che là fuori sia tutto “normale” e che non ci sia niente di strano nell’ideologia perversa di accettare il demoniaco connubio tra uomo e macchina…
Grazie di cuore al gruppo Telegram Buffonate di Stato che ha aggiunto le didascalie italiane al film.